Institut Français Firenze

L'Istituto Francese di Firenze

 

L'Institut Français Firenze (IFF), primo istituto di cultura nel mondo, è creato nel 1907 e inaugurato il 27 aprile del 1908. E' la realizzazione del sogno di un giovane professore, Julien Luchaire (1876-1962), sogno che si concretizza grazie all'appoggio dell'Università  di Grenoble, dinamico centro d'irradiamento delle relazioni franco-italiane al di là  delle Alpi. L'IFF è considerato il primo consolato di cultura nel mondo.

L'Istituto Francese di Firenze si connota alla sua creazione come luogo privilegiato sia di insegnamento-apprendimento sia di ricerca per i francesi che desiderano studiare l'italiano nella penisola e per gli italiani che vogliono specializzarsi nella lingua e cultura 'sorella'.

Oltre all'insegnamento-apprendimento del francese e dell'italiano, l'IFF porta avanti la ricerca in varie discipline, dalle letterarie, alle artistiche e musicali, nonché alle storiche, politiche, economiche e sociali. Ma la sua influenza va ben oltre, in quanto l'IFF è riferimento teorico-pratico per l'Istituto di Cooperazione Intellettuale organizzato da Luchaire nel 1925 in seno alla Società  delle Nazioni. Questo Istituto, progenitore dell'UNESCO, riprenderà  su più vasta scala il progetto portato avanti da Julien Luchaire con l'IFF e cioè l'interscambio di cultura come strumento di pace e di democrazia grazie all'interrelazione di persone e libri con la conseguente costituzione di biblioteche di studio e di ricerca in funzione della conoscenza dell'Altro. Si è costituita così nel tempo presso l'Institut Français Firenze la più ricca Biblioteca-Mediateca di Francesistica in Italia. Ad essa si affianca un importantissimo Archivio. Esso raccoglie una ricca documentazione che mostra il forte radicamento dell'IFF nel territorio italiano. Tale documentazione testimonia anche gli stretti rapporti intrattenuti dall'IFF con la realtà  politica e culturale di Pistoia all'inizio del Novecento: in particolare con Ferdinando Martini.

Grazie alla didattica e alla ricerca, a iniziative quali cinema, conferenze, musica, arte, spettacolo, l'IFF è stato ed è un punto d'incontro europeo. Tra i suoi ospiti 'eccellenti' ricordiamo: André Gide, Valéry Larbaud, Nathalie Sarraute, Marguerite Duras, Jean Starobinski, Jacques Lacan, Eugène Ionesco, insieme ad attori e registi di fama.

Ora l'Institut Français Firenze è parte integrante dell'Institut Français Italia. è appoggiato nella sua funzione di interrelazione culturale dalla Librairie française.

L'IFF si conferma ancor oggi come luogo d'avanguardia dell'insegnamento-apprendimento del francese in Italia, e di riferimento per gli aggiornamenti didattici rivolti ai docenti, è sede delle certificazioni europee DELF (diploma di studi di lingua francese) e DALF (diploma di approfondimento di lingua francese).

Il patrimonio librario della Biblioteca-Mediateca dell'Institut Français Firenze ammonta, senza contare il numero delle riviste, a circa settantamila volumi, di cui trentacinquemila, per ragioni logistiche, sono confluiti in deposito presso la Biblioteca Lazzerini-Campolmi di Prato. Il deposito pratese ha scongiurato il reintegro in Francia di quel patrimonio, reintegro evitato per intervento della società  civile desiderosa che quei trentacinquemila volumi, memoria viva delle relazioni franco-italiane, destinati a lasciarci, rimanessero fruibili nell'ambito della regione Toscana.

I doni librari della Biblioteca-Mediateca dell'Institut Français Firenze sono confluiti anche nelle Biblioteche Forteguerriana e San Giorgio di Pistoia, nella Biblioteca Comunale La Smilea di Montale, nella Biblioteca dell'ISIS Gramsci-Keynes di Prato, nella Biblioteca umanistica dell'Università  di Firenze - Scienze della Formazione, e nella Biblioteca del Gabinetto Vieusseux. Tali doni   sono stati oculatamente inviati a queste Biblioteche in funzione delle loro singole vocazioni e caratteristiche, e riuniti dalla comune segnatura IFF.

In particolare la Biblioteca Forteguerriana ha ricevuto cinquemila titoli di Storia della Francia e delle sue Colonie, che vengono ad arricchire il Fondo Ferdinando Martini e la raccolta Alberto Montemagni.

Per approfondire:
Inauguration de l'Institut Français de Florence; Grenoble, Imprimerie Allier Frères, 1908
Commémoration du Cinquantenaire de l'INSTITUT FRANçAIS DE FLORENCE, Grenoble, Imprimerie Allier, 1962 (1963)J. Luchaire, Confession d'un Français moyen, Firenze, Olschki, 1965
I. Renard, L'Institut Français de Florence (1900-1920). Un épisode des relations franco-italiennes au début du XXe siècle, Rome, Ecole Française de Rome, 2001
I. Renard, «Il Grenoble ». Il primo istituto francese al mondo, "Antologia Vieusseux", VIII, 22, gennaio-aprile 2002, pp. 35-73
M. Bossi, M. Lombardi, R. Muller (a cura di), La cultura francese in Italia all'inizio del XX secolo. L'Istituto Francese di Firenze. Atti del Convegno per il centenario (1907-2007), Firenze, Olschki, 2010