La passione in tutto: D'Annunzio poeta, militare e politico nelle raccolte della Forteguerriana

 

Nell’anno in cui ricorre l’ottantesimo anniversario della morte di Gabriele D’Annunzio, la Biblioteca Forteguerriana intende far conoscere le preziose edizioni delle opere del vate che conserva fra le sue raccolte. Molte di esse ci sono pervenute con la libreria di Ferdinando Martini, scrittore e uomo politico, la cui preziosissima raccolta fu donata alla sua morte dalla locale Cassa di risparmio alla Biblioteca Forteguerriana; è questo fra Martini e D’Annunzio un rapporto che nacque quando il poeta sedicenne, allora studente del Collegio Cicognini di Prato, ebbe l’onore di vedere l’entusiasta recensione del suo Primo vere sul Fanfulla della domenica diretto da Martini e che proseguirà per molti anni, portando nella libreria del Martini – e quindi in Forteguerriana – molte prime edizioni, alcune con dediche significative, delle opere di D’Annunzio. A una donatrice più recente, Annapaola Campori Mettel, dobbiamo la presenza di un’elegante Edizione nazionale delle opere di Gabriele D’Annunzio uscita negli anni Trenta per i tipi di Arnoldo Mondadori e di una preziosa edizione de Le città del silenzio.

La mostra sarà visitabile in Sala Gatteschi dal 4 giugno al 4 settembre 2018

La mostra è articolata in tre sezioni:

D'Annunzio poeta e narratore

D'Annunzio militare  e politico

D'Annunzio e Pistoia